Montone

 
Montone è una cittadina che si trova nella provincia di Perugia. Sorge anch'essa nella zona conosciuta come Alta Valle del Tevere, vicino a Perugia, a Città di Castello e Umbertide, sulla parte più alta di un colle che domina la confluenza dei fiumi Tevere e Carpina. 
Montone è immerso nelle verdi colline della zona settentrionale dell'Umbria dell'Alta valle del Tevere che viene anche chiamata "Valle Museo" per la sua straordinaria bellezza e per la ricchezza artistica che racchiude.
Un paesaggio lussureggiante e l'aria limpida e salubre sono la degna cornice di questo antico borgo, ricco di storia, pregevoli opere d'arte e tradizioni immutate nei secoli
Montone rappresenta l'idea classica del borgo medioevale, perfettamente conservato ed immutato nei secoli. Le possenti mura e le svettanti torri campanarie del Comune che circondano l'abitato, conferiscono all'insieme un aspetto di solidità che viene coronato dalle tantissime e bellissime chiese, non a caso Montone è entrato a far parte a pieno titolo dell'esclusivo club dei "100 Borghi più belli d'Italia
Numerose sono le opportunità che Montone offre ai propri visitatori per trascorrere rilassanti ed indimenticabili momenti di vero relax a stretto contatto con la natura. Durante tutto il corso dell'anno ci sono svariate iniziative culturali e  manifestazioni folcloristiche di grande importanza e richiamo, come la famosa rievocazione della "Donazione della Santa Spina", la Rassegna dei Mastri Fabbri Forgiatori, la Rassegna delle Bande Musicali, la Festa del Bosco, l'Umbria Film Festival, e tante altre. 
A Montone potrete visitare il Complesso Museale di San Francesco, con la chiesa di San Francesco del 1300, la Pinacoteca Comunale ed il Museo Etnografico "Il Tamburo Parlante", l'Osservatorio Astronomico di Coloti, la Collegiata, la Rocca D'Aries, la Biblioteca comunale e l'Archivio Storico nonchè i numerosi siti artistici dei comuni limitrofi di Città di Castello, Umbertide e Gubbio. 
Mix di prodotti tipici, i piatti della tradizione da degustare e prodotti locali come formaggi, salumi e tartufi.
Infine gli amanti della natura troveranno a Montone l'ambiente adatto per praticare sport alla'aria aperta come il Trekking a piedi o in mountain bike, passeggiate a cavallo, la pesca sportiva oppure semplicemente per rilassarsi e godere dell'ambiente che fa da cornice. 
 
Storia:
Montone è un Paese proveniente da una storia tipicamente medievale. Già nel 1121d.C. il borgo fortificato, seppur sotto il diretto controllo di Perugia, aveva la possibilità di darsi degli statuti ed amministrare la cosa pubblica attraverso i propri magistrati.
La presenza dei Fortebracci nella località è documentata fin dal XIII secolo. Di tale famiglia faceva parte il celebre condottiero Andrea, forse il più grande capitano di ventura del suo tempo. Costui, meglio conosciuto come Braccio, creò nei primi decenni del XV secolo un forte stato in Italia centrale fra le odierne regioni dell'Umbria, Lazio e Abruzzo, uno dei più audaci tentativi di creare uno stato indipendente dal potere dello Stato Pontificio. Nel 1473 Carlo Fortebracci, seguendo le orme del padre, combatte al servizio della Serenissima Repubblica di Venezia e riesce a ricacciare i Turchi in mare, ricevendo in dono, per tale servizio, una spina della corona di Cristo. Carlo invia a Montone la preziosa reliquia e decreta la festa della spina.
La leggenda narra che all'arrivo del primo drappello di soldati, le campane della città cominciassero a suonare da sole. La venerazione della Spina è stata sempre molto fervida e nel 1635 essa fu esposta in un reliquiario d'argento.
Ancora oggi, la Santa Spina, attira un gran numero di persone che decidono di immergersi in un'atmosfera che ha dell'irreale: la settimana che precede la penultima domenica di agosto, infatti, è tutta dedicata a lei. In occasione della festa, Montone, celebra gli antichi fasti nella Contea dei Fortebracci: i Rioni in cui si divide il paese gareggiano con bandi di sfida, rappresentazioni medioevali e si cimentano nel tiro con l'arco, per aggiudicarsi il Palio ed eleggere la propria Castellana (Margherita Malatesta, moglie del Conte Carlo). Non è facile far comprendere a parole quello che significa questa settimana per i montonesi, la storia si respira, il paese diventa un teatro naturale, il campanilismo divide i rioni e l'allegria trasuda nelle taverne sempre pronte ad offrire un gustoso piatto caldo e un buon bicchiere di vino
Passato ai Vitelli agli inizi del XVI secolo, Montone fu annessa allo Stato della Chiesa verso la metà del Cinquecento.